Allenare le migliori abitudini per crescere e per innovare
Anche se a volte non ce ne accorgiamo, le nostre azioni quotidiane sono guidate da una serie di comportamenti abituali, deleteri o positivi, che condizionano le nostre relazioni personali e le nostre performance lavorative.

Anche se a volte non ce ne accorgiamo, le nostre azioni quotidiane sono guidate da una serie di comportamenti abituali, deleteri o positivi, che condizionano le nostre relazioni personali e le nostre performance lavorative.
Questi comportamenti abituali sono dei meccanismi automatici che mettiamo in atto per agire in ogni tipo di situazione e possono essere suddivisi in tre macrocategorie: abitudini personali, abitudini emozionali oppure abitudini di pensiero.
I diversi tipi di abitudini e come funzionano
Le abitudini emozionali coinvolgono, naturalmente, la sfera emozionale di ognuno di noi. Mettiamo in capo queste abitudini ogni volta che ci relazioniamo a qualcuno o ogni volta che dobbiamo gestire una situazione critica e stressante.
Le abitudini di pensiero, invece, riguardano il modo in cui il nostro cervello elabora le informazioni nel momento di passare all’azione: creatività, problem solving e leadership sono guidate da questo tipo di abitudini.
Infine, le abitudini comportamentali riguardano in senso stretto il modo in cui agiamo di fronte a un evento.
Ma come funziona il meccanismo delle abitudini? Ogni volta che riceviamo uno stimolo, che sia interno o esterno, il nostro cervello si attiva e ci manda un impulso: è il momento di agire. Per risparmiare tempo ed energie, noi esseri umani ci siamo evoluti per sviluppare e interiorizzare nel corso della nostra vita delle routine automatiche, che ci permettono di ottimizzare i tempi di azione.
L’impulso attiva quindi questo percorso abituale, che è strettamente collegato al concetto di ricompensa, perché tutte le nostre azioni si basano sulle aspettative di ottenere un premio o una soddisfazione.
Le abitudini positive e negative influenzano la tua carriera
Ma come è possibile sfruttare questo meccanismo per cambiare la propria vita, personale ma soprattutto lavorativa? Innanzitutto è necessario analizzarsi nel profondo e chiedersi quali sono i meccanismi che il nostro cervello mette in atto ogni volta che ci troviamo ad agire.
Ad esempio, a molti sicuramente capiterà, di fronte ad un fallimento o un errore, di trovarsi a pensare “sono un disastro”, “non sono capace”, “sono uno schifo”. Questo genere di pensiero, che in molti è radicato e interiorizzato da anni e anni di comportamento negativo e disfattista, è uno dei motivi per cui gestire lo stress e le situazioni complesse è così difficile.
Allenarsi a sostituire queste frasi con pensieri positivi e privi di giudizio, come ad esempio “La prossima volta farò meglio” è un ottimo modo per creare una nuova abitudine emozionale positiva, che porti ad un’azione più costruttiva dell’interiorizzare stress e pensieri negativi.
Un altro esempio: per poter davvero migliorare e diventare competenti, è necessario sviluppare un’altra abitudine, legata alla zona di comfort. Il meccanismo della routine ci porta a rimanere sempre in un’area in cui ci sentiamo sicuri, dove pensiamo che le emozioni negative non possano attaccarci. Ovviamente, questo ha i suoi lati negativi: il miglioramento e il successo si trovano ben al di fuori della nostra zona di comfort.
La routine che ci fa rimanere nella zona di comfort è legata al concetto di minimo sforzo, ma va anche detto che i risultati non sono un granché se ci limitiamo a fare sempre le stesse cose nello stesso identico modo. Per avere un netto miglioramento e per raggiungere il successo devi allenarti, ogni volta che devi fare qualcosa, a pensare “che cosa devo fare?”, invece di pensare “che cosa posso fare?”
In questo modo, a poco a poco, ti verrà naturale pensare sempre a come raggiungere gli obiettivi che apparentemente sembrano così lontani.
Ricorda, però: il successo deve conciliarsi anche con abitudini che proteggano il nostro benessere personale, oltre che quello lavorativo. Se esaurisci le forze o sei stressato, non sarai in grado di mantenere il successo.
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