Assumere collaboratori: lo strumento per evitare brutte soprese
Hai una fifa matta di assumere collaboratori a tempo indeterminato?
Assumere collaboratori ti toglie il sonno! Hai già preso molte “cantonate” che ti sono costate perdita di tempo e denaro, figuracce con i clienti, lavoro extra per riparare agli errori e tanto tanto fegato amaro.
Temi infatti che i dipendenti si rivelino per quello che sono una volta assunti a tempo indeterminato. Se questa è la tua esperienza, ti capisco. Sei scottato e vuoi evitare brutte sorprese.
Assumere collaboratori in modo diverso da come hai fatto fino ad oggi
Assumere collaboratori richiede un po’ di formazione e gli strumenti giusti: la Selezione del personale è un vero e proprio funnel, per alcuni versi simile al funnel tipico del processo di acquisizione clienti. E sicuramente ha anche molti elementi in comune con il processo di selezione di un fornitore. Più diventi bravo ad assumere collaboratori e meglio ti metti al riparo dalle brutte soprese di cui la tua esperienza è costellata.
Attenzione, non puoi ridurre a zero questa possibilità: la maggior parte delle persone lavora per denaro e non sceglie il lavoro perché le piace o perché questo lo/la realizza umanamente. Scambia denaro per tempo, denaro per knowhow. Tuttavia tutti, ma proprio tutti gli esseri umani desiderano:
- Un lavoro dignitoso
- Essere coivolti in quello che fanno
- Sentirsi capaci
- Avere un capo che li apprezza e li stima
Quindi per assumere collaboratori in modo corretto devi saper offrire questi 4 elementi e saper filtrare le persone in modo da ridurre al minimo chi, nonostante la tua etica, vuole solo un lavoro qualunque, non ha etica del lavoro, è privo di etica o addirittura si approfitterà di te.
Vediamo quindi come filtrare le persone, valutare la loro preparazione tecnica e soprattutto umana.
Quindi, come valuti le persone della tua azienda?
Fino ad oggi assumere collaboratori ha significato per te tre cose:
- Ti affidi all’intuito, al tuo fiuto di imprenditore. Che corrisponde a prendere un dado, scommettere sul sei e lanciarlo. Oh, sono soldi tuoi, se preferisci buttarli così…?
- Ti affidi alla prova sul campo. Ok: assumi con stage e apprendistato, poi lo fai passare a tempo determinato. Sempre per provare. Proroghi finché puoi il tempo determinato, poi lo assumi. Ti senti sicuro della prova e poi … ecco che arrivano i primi (di una lunga serie), problemi.
- Oppure ti preoccupi solo che sappia fare il suo lavoro? Valuti che sia tecnicamente preparato. Se si, lo tieni. E poi? Poi dici di lui che è bravo, ma per esempio non collabora, per esempio litiga con gli altri …
Sondaggio sui costi sommersi della cattiva gestione del personale
Quello che leggerai è un lavoro di ricerca di più fonti, che ho svolto anni fa, e che pubblico inedito in questo articolo. Rivela costi sommersi che forse appesantiscono anche il tuo bilancio e affaticano la tua gestione quotidiana, riempiendoti di stress. Due domande per iniziare:
- Quali sono a tuo avviso le principali cause del turnover (in Italia)? (le scelte più frequenti sono quelle sottolineate)
- insoddisfazione e/o sfiducia del personale
- cattiva relazione o poca stima del diretto superiore o sfiducia nel management
- Denaro, offerta migliore da parte di un’altra azienda (tramite headhunter)
- Volontà di mettersi in gioco in altri contesti
- crisi aziendale e/o attività di riduzione del personale
- mancata o impossibile crescita del personale
- Accelerazione del percorso di carriera
- aumenti non concessi o non proposti
- ricerca di miglioramento professionale
- logistica del personale
- formazione e possibilità di sviluppo professionale
- trasferimento o proposta di migrazione in altra mansione
- Quale è il Tasso di turn-over medio annuo del personale?
La risposta giusta è 14,4% all’anno, secondo il Bureau of National Affairs. Se anche tu hai una cifra del genere devi assolutamente contattarmi perché stai perdendo un sacco di soldi e non lo meriti: devi trovare un metodo migliore per assumere collaboratori e farli restare!
Assumere collaboratori: i dati sui costi sommersi dell’iceberg:
Se sei un manager o un imprenditore, sei una persona abituata a far tornare i conti. Altrimenti l’azienda affonda. Ecco allora un focus speciale sull’iceberg dei costi sommersi. Ideale per capire come assumere collaboratori meglio:
- I costi di avvicendamento di un dipendente corrispondono al 30% della sua RAL annuale
La risposta giusta è 1/3 del suo stipendio.
- La conoscenza perduta che lascia con il dipendente in partenza può essere fino al 50% della RAL del dipendente in uscita per un anno di servizio. La cifra cresce del 10% per ogni anno di permanenza successiva al primo.
- La percentuale del portafoglio clienti che migra insieme al “Commerciale” che ti abbandona è in media pari al 30% del fatturato da lui generato durante il suo lavoro nella tua azienda.
- Uno studio condotto dalla Cornell University professor Christopher Collins ha scoperto che le piccole imprese che implementano strategie di gestione dei dipendenti sperimentano una crescita dei ricavi pari al 22,1%.
- Quando un dipendente decide di andarsene o scopre che verrà presto licenziato la sua produttività passa al 50-75%.
- Un collaboratore neoassunto, durante il suo periodo di prova (1-4settimane) ha un “rendimento” pari a solo il 40%.
- Uno studio dell’Università di Harvard ha scoperto che parte del turnover del personale deriva da errori commessi durante il processo di selezione.
Suggerimenti per assumere collaboratori riducendo “l’iceberg”
Che soluzioni suggeriresti, secondo la tua esperienza per evitare questi costi? Prima che tu continui a leggere, considera che l’elenco non l’ho redatto io. E’ raccolto da testimonianze di manager e imprenditori che hanno deciso di risolvere il problema dell’assumere collaboratori, riducendo spreco e stress. Ecco le soluzioni tra cui puoi scegliere. Il mio suggerimento è di cominciare scegliendone 3 che puoi applicare da subito nella tua azienda:
- formazione manageriale
- trasparenza gestionale
- sistemi premianti condivisi ed importanti, legati a risultati
- progetti di miglioramento e sviluppo delle risorse umane
- modelli di valutazione condivisi » esempio feedback 360
- rivisitazione frequente, controllo e miglioramento delle retribuzioni
- benefit di base come buoni pasto, palestra interna, servizi per i figli
- benefit avanzati come assicurazioni aziendali e convenzioni stock option
- incentivazione legata a valutazione del personale, risultati e formazione
- attività benefiche dell’azienda, solidarietà e beneficenza
- attivazione sistemi di responsabilizzazione del personale
- portale aziendale per una condivisione delle informazioni e delle attività di aggregazione
- pagamento straordinari
- miglioramenti frequenti del layout per garantire sempre le migliori condizioni di lavoro
- partecipazione attiva del personale ai progetti con visione globale
- orari flessibili di ingresso e pausa
Hai già scelto? Sei confuso o vuoi essere guidato da un professionista per assumere collaboratori? Scopri di più qui.
Per assumere collaboratori devi guardare in faccia alla realtà
La verità è che non puoi portare la tua azienda al successo che desideri se hai, passami il termine un po’ brutale, un “materiale umano scadente”. Ti servono dei collaboratori eccezionali!
La verità è che non hai un sistema, un metodo, uno strumento che ti permetta di valutare le persone della tua azienda: noi lo abbiamo. Ti possiamo svelare come assumere collaboratori in modo efficace:
- Che persone sono?
- Che valori hanno?
- Quali competenze umane hanno?
E poi, soprattutto, che tipo di persone stai cercando: assumere collaboratori significa avere le idee chiare e avere anche un pizzico di realismo😉.
Le vuoi determinate? Le vuoi precise? Oppure le cerchi calme e pazienti? Per esempio non puoi mettere una persona impaziente al customer service della tua azienda. Neanche se sono 15 anni che fa quel lavoro e sa farlo. Non ha le competenze umane adatte: sbotta, risponde male alle persone, manca di calma.
La svolta è negli strumenti per vederci chiaro
E se ti dicessi che finalmente puoi sapere con anticipo, prima dell’assunzione e a conferma del periodo di prova, chi hai di fronte ed evitare brutte sorprese?
Oppure se potessi finalmente avere gli strumenti per gestire, guidare e motivare le persone che ha già?
Noi li abbiamo, è questo il nostro lavoro. Li usiamo con successo nelle nostre aziende e in quelle dei nostri clienti.
Temi di spendere? Fai i conti giusti
Facciamo i conti della serva. Se assumi con CCNL del Commercio una persona full time al 3° livello (sto parlando di un magazziniere), ti costa 25.000 euro all’anno. MINIMO. E tu sei disposto a buttare ogni anno 25k per una persona improduttiva, piuttosto che spenderne qualche centinaio per vederci chiaro?
Assumere collaboratori ti toglie il sonno? Scegli gli strumenti più efficaci per ridurre le cattive sorprese e risparmia denaro: clicca qui
Un saluto
Gabriele Achilli
Titolare PTManagement – 335.7832078
Per i riferimenti bibliografici delle risposte 2, 3, 4, 5, 6, 7 il link è http://www.employeeretentionstrategies.com/strategies/turnover/hidden-cost/
Per i riferimenti bibliografici delle risposte 8 il link è
http://www.effortlesshr.com/blog/employee-issues/understanding-employee-turnover/
Per i riferimenti bibliografici delle risposte 9, 10, 11 il link è:
Per i riferimenti bibliografici delle risposte 12 il link è: